Turriga Isola dei Nuraghi IGT Magnum con scatola
GUSTO:
Sorso robusto, concentrato, caldo, quasi imponente. Tannini eleganti e ben dosati. Finale lungo, con ritorni di liquirizia in chiusura.
OLFATTO:
Al naso esprime eleganti note di ribes, prugne, tabacco e cuoio e spezie dolci.
ABBINAMENTI MEMORABILI:
Questo vino desidera sapori forti: dal cinghiale in umido alle carni rosse speziate.
PRODUZIONE:
Il Turriga è la punta di diamante della cantina Argiolas. Un vino eccezionale, nato dall'abile mano di Giacomo Tachis, uno degli enologi più famosi al mondo. La favorevole esposizione dei vigneti, il suolo pietroso e calcareo ed il clima prettamente mediterraneo, caratterizzato da inverni piuttosto miti e da estati calde e ventilate, regalano alle uve tutta la loro energia e unicità.
- Denominazione
- Isola dei Nuraghi IGT
- Colore
- Rosso rubino
- Tipologia
- Rosso
- Vitigno
- Autoctoni
- Origine
- Selegas (SU)
- Grado Alcolico
- 14.5%
- Temperatura di Servizio
- 16/18°C
- Formato
- 1,5 lt
- Aromi
- Complesso, Equilibrato, Persistente
- Abbinamenti
- Carne
La storia della Cantina Argiolas inizia alla fine degli anni trenta del secolo scorso, quando Antonio Argiolas iniziò a coltivare le sue terre nelle campagne di Sibiola. Oggi le tenute di Serdiana coprono 45 ettari di terra, coltivata e custodita con cura dalla terza generazione della famiglia Argiolas. Con più di 80 anni di storia e tutta l'esperienza che ne deriva, la coltura della vite e la vinificazione sono diventate il tesoro e la responsabilità della famiglia Argiolas nei confronti del proprio territorio.
La storia della Cantina Argiolas inizia alla fine degli anni trenta del secolo scorso, quando Antonio Argiolas iniziò a coltivare le sue terre nelle campagne di Sibiola. Oggi le tenute di Serdiana coprono 45 ettari di terra, coltivata e custodita con cura dalla terza generazione della famiglia Argiolas. Con più di 80 anni di storia e tutta l'esperienza che ne deriva, la coltura della vite e la vinificazione sono diventate il tesoro e la responsabilità della famiglia Argiolas nei confronti del proprio territorio.